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La rosa di Paracelso - William Leonard Pickard

LSD ma zen

Sto leggendo La rosa di Paracelso. Segreti e Sacramenti di William Leonard Pickard.

Bel libro, onirico, oscuro, piacevole.

In estrema sintesi: il narratore protagonista (che pare essere anonimo) se ne va in giro per il mondo a conoscere 6 personaggi molto singolari che fanno parte di un’organizzazione psichedelica segreta. Tra trip allucinogeni e controspionaggio armato si mescolano la chimica e la spiritualità. Segreti e sacramenti, appunto.

Non un libro per tutti, ma sicuramente affascinante.

Nella quarta di copertina si legge:

Questo romanzo misterioso e fascinosissimo, che qualcuno ha definito, dopo l’LSD, la cosa più psichedelica che si può trovare su carta, è anche una sorta di “autobiografia psichedelica” perché racconta una storia vera, che è poi quella del suo autore, che la scrisse a matita su centinaia di foglietti sparsi durante i lunghi anni trascorsi in un carcere federale di massima sicurezza.

Non è una storia incredibile?

Mi sono informata di più a riguardo e ho scoperto alcune cose davvero sorprendenti.

Innanzitutto il libro non è un’autobiografia, ma mescola fatti reali a storie e personaggi inventati.

I fatti reali sono che William Leonard Pickard è un chimico ed è stato addirittura docente in università prestigiose come Berkeley e Harvard.

Non male.

Però c’è un plot twist: il nostro professore, anche conosciuto come “il re dell’acido”, è stato arrestato due volte, nel 1988 e nel 2000 (senza contare i multipli arresti giovanili per delle “birichinate”), per aver prodotto e venduto milioni di dosi di LSD, il 90% circa della produzione mondiale dell’epoca.

C’erano così tante dosi nel suo laboratorio, che uno degli agenti incaricato di smantellarlo entrò in quella che potrebbe essere definita “overdose” (anche se il termine male si applica ai composti psichedelici), nonostante la tuta protettiva e il respiratore. Il poverello accusò i sintomi del bad trip per mesi e mesi.

A riguardo Pickard dice:

Sustained exposure to unknown but massive dosages of LSD, as experienced by the few unknown individuals worldwide who are responsible for its distribution, has no parallel in clinical settings. I understand various psychiatrists and pharmacologists would like to interview them, but they are, necessarily, unavailable.

William Leonard Pickard in Rolling Stone magazine

Nonostante i due ergastoli ricevuti, è stato graziato nel 2020 ed è tornato in libertà.

Fra l’arresto del 1988 e quello del 2000 ha pensato bene di diventare un monaco zen. Ci sta.

Anche il fatto che mentre era in carcere ha scritto l’intero libro (600 e passa pagine) a matita su centinaia di foglietti, è vero. Psichedelico è dir poco.

Un personaggio decisamente affascinante, un genio della chimica si potrebbe dire: è riuscito persino a produrre mescalina sintetica, un processo estremamente complesso che pochi chimici al mondo sono in grado di fare.

Per approfondire l’incredibile storia di William Leonard Pickard consiglio l’articolo The Acid King di Rolling Stone; è del 2001 ma vale la pena leggerlo.

Consiglio anche l’ascolto dell’intervista rilasciata da Pickard per il podcast Psychedelics today (episodio 311). La sua voce è IPNOTICA.